:: martedì 23 aprile 2024  ore 08:00
Comitato Interregionale Dei Consigli Notarili Delle Tre Venezie - Orientamenti Diritto Internazionale Privato
Orientamenti Diritto Internazionale Privato > PROCURE PROVENIENTI DALL'ESTERO - DEPOSITO Allegazione e deposito
L 'allegazione ad un atto notarile italiano (atto pubblico o scrittura privata autenticata conservata a raccolta) di un atto proveniente dall'estero tiene luogo del verbale di deposito presso il notaio, ai sensi dell 'art. 106, n. 4, l. not.
All'atto così allegato, in quanto atto originale o copia conforme ricevuti o autenticati dal pubblico ufficiale straniero, non vanno apposte le sottoscrizioni, ai sensi dell'art. 51, secondo co., n.12, l. not.


MOTIVAZIONE
L'allegazione integra il deposito non essendo necessario un atto ad hoc.
Affinché di un atto proveniente dall'estero possa farsi uso in Italia è necessario che lo stesso venga depositato presso un Archivio Notarile, sempre che non sia già depositato presso un notaio esercente in Italia (art. 106, n. 4, l. not.).
Per quanto attiene alle modalità di deposito presso un notaio italiano, ci si è chiesti se sia sempre necessario procedere ad un formale ed autonomo verbale di deposito, anche nel caso in cui tali atti debbano essere allegati all'atto da rogare o autenticare in Italia o se tale formale verbale di deposito possa essere sostituito dall'allegazione stessa. Tipico il caso della procura.
In applicazione di un generale principio di economia di mezzi giuridici, deve ritenersi assolto l'obbligo del preventivo deposito ex art. 106, n. 4, l. not. anche mediante l'allegazione all'atto rogato dal notaio italiano ovvero alla scrittura privata autenticata conservata nella raccolta degli atti del notaio stesso.
L'allegato non va sottoscritto.
Ai sensi dell'art. 51, secondo co., n. 12), della l. not., le sottoscrizioni marginali sono escluse per "i documenti autentici, pubblici e registrati". E' senz'altro da ritenersi rientrante in tali categorie anche l'atto proveniente dall'estero ed allegato all'atto italiano.
Cenni bibliografici

TONDO S. , Sull'uso in Italia di scritture private autenticate all'estero, in Studi e materiali, 1, 94 ss. TONDO S., Controllo notarile su atti a rilevanza internazionale, nel volume - a cura del Consiglio Notarile di Roma -facente parte del volume La convenzione di Roma sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali, Milano 1983, pp. 243-263, spec. sez. 3a);
TONDO S., Procura estera da far valere in Italia, Studi e Materiali a cura della Commissione Studi del CNN, n. 65 del
18/01/1985.
RUSSO L, Il deposito di atti esteri presso l'archivio notarile: normativa, formalità, spunti problematici, Vita not. 1998 Fasc. 01, Parte 2, pag. 586 619.
TONDO S., Deposito di atti esteri, in Vita not., 1980, pp. 1050-1060
TONDO S., Controllo notarile su atti a rilevanza internazionale, nel volume - a cura del Consiglio Notarile di Roma - La convenzione di Roma sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali, Milano 1983, pp. 243-263, spec. sez. 3a) RAVELLI L., In tema di atti esteri, in Rolandino 1957, pp. 27-29
MAZZOCCA A., Procura rogata all'estero, allegazione e previo deposito, in Il Notaro, 1984, pp. 67-68 FALZONE C. E ALIBRANDI A., Diz. enc. d. not., I, Roma 1973, p. 208; Giurisprudenza essenziale:
a favore Cassazione 10 giugno 2003, n. 9257 sez. II civile, Vita Not., 2003, 1572 contra si segnala Tribunale di Rimini - 31 ottobre 1983, Foro it., 1984, I, c.c. 1921-1122